Il rinnovato Newcastle di Eddie Howe (cinque acquisti a gennaio) sconfigge l’Everton grazie soprattutto alla prova maiuscola di un volto non così nuovo come quello di Allan Saint-Maximin.
In una partita dall’alto volume di tiri (33 fra le due squadre) il francese si è segnalato per una prestazione che ha prodotto dati interessanti.

L’analisi quantitativa della performance del 24enne ex Nizza rivela come Saint-Maximin abbia registrato due tiri nello specchio della porta difesa da Pickford, accumulando un totale di 0.45 in termini di expected goals (xG). Si tratta del secondo dato più alto prodotto da un giocatore del Newcastle dopo gli 0.87 registrati da Ryan Fraser.
A questo dato vanno aggiunti gli 0.66 relativi all’expected offensive value added (xOVA) e lo 0.31 in termini di expected thread (xT).

Il francese è stato anche il giocatore dei magpies verso il quale sono stati tentati il maggior numero di passaggi da parte dei compagni (44). In totale, l’esterno della squadra di Howe ha effettuato 52 tocchi palla. La capacità di Saint-Maximin di garantire alla sua squadra superiorità è testimoniata dal dato relativo ai dribbling: otto riusciti su dieci (80%).
A lasciare una buona impressione sono stati però anche due dei nuovi acquisti del Newcastle, vale a dire i terzini Kieran Trippier e Matt Targett.
Trippier, oltre a segnare un gol, ha giocato 76 palloni (il maggior numero per la sua squadra) effettuando 43 passaggi con una precisione del 60%. L’ex Atlético Madrid ha quindi confermato in questa partita le sue qualità in fase offensiva, sia sui calci piazzati che a supporto della manovra in fase di possesso.

Da parte sua, Targett ha invece toccato 62 volte la palla con 34 passaggi tentati ed un 68% di riusciti. In coppia con Saint-Maxime e nonostante appena il 39.3% di possesso registrato, Targett ha contribuito a far dominare la fascia sinistra alla squadra di Howe.
In attesa che anche Bruno Guimarães (arrivato per 33.3m di sterline dal Lione) trovi spazio in campo, la sfida con l’Everton ha dunque messo in evidenza la prova di due nuovi acquisti e quella di un giocatore già conosciuto al St James’ Park ma che finora, a causa sia di problemi fisici che tattici, non ha confermato in pieno quella capacità di galleggiare nelle zone offensive e di attaccare la profondità evidenziate invece nella sfida contro i toffees.
(dati: soccerment, Fbref, whoscored).